È ormai da diverso tempo che il mondo del lavoro è sempre più influenzato dal fenomeno dell’Hybrid working, in cui la propria prestazione lavorativa viene svolta e valutata indipendentemente dai tradizionali vincoli spaziali e temporali.
Questo nuovo modello organizzativo riconosce al lavoratore la possibilità di svolgere le proprie mansioni da casa o da remoto, oltre che all’interno del proprio ufficio: la conseguenza è una maggiore efficienza e minori costi per l’azienda e un’ottima conciliabilità della vita lavorativa con quella privata per il lavoratore, migliorandone il benessere psico-fisico e aumentandone la produttività e le performance all’interno dell’organizzazione aziendale.
In quest’ottica l’attenzione dell’azienda si sposta sui lavoratori e sugli strumenti che permettono loro di lavorare dovunque e in qualsiasi momento.

Ciascuna persona ha però il suo modo preciso di lavorare, quindi ha esigenze e bisogni specifici da soddisfare. Ad esempio, c’è chi alterna ufficio e casa, chi si sposta spesso in auto, chi viaggia con i mezzi pubblici, chi lavora solo in ufficio o chi lavora sempre da remoto.
Proprio per questo motivo si è vista la necessità di definire le Personas.
Chi sono le Personas e perché sono così importanti?
Possiamo definire Persona un identikit che rappresenta una specifica segmentazione tra i differenti clienti, quindi sintetizza in un unico individuo dati e informazioni legati a bisogni, esigenze, peculiarità di centinaia di persone “simili” uniti in un’unica “persona fittizia”. Definire le Personas è molto importante per le aziende: permette infatti di guidare la strategia aziendale attraverso la pianificazione e la realizzazione di attività Customer oriented.
Anche per le aziende che offrono soluzioni nell’ambito delle Unified Communication e Collaboration è fondamentale l’individuazione delle Personas, in quanto permette loro di progettare e sviluppare prodotti specifici per ciascuna tipologia di cliente, quindi di personalizzare l’offerta in base alle differenti esigenze e ai diversi stili di lavoro.
Quali Personas individuare tra i tuoi clienti e quali sono le esigenze
Una ricerca portata avanti da Poly, azienda innovativa per soluzioni audio-video professionali, studia da diversi anni l’evoluzione del mondo del lavoro e ha individuato una segmentazione che si basa non sul ruolo professionale ma piuttosto sui comportamenti e sulle preferenze di comunicazione per ciascuna Persona.
I profili individuati dalla ricerca rappresentano il 92% dei lavoratori nella maggior parte delle aziende.

Questa schematizzazione fornisce un quadro significativo per comprendere le esigenze e i comportamenti di gruppi di lavoratori in modo da poter offrire i migliori dispositivi per ottimizzare la loro esperienza lavorativa.
L’obiettivo è chiaro: proporre sempre le migliori soluzioni per ciascuna tipologia di cliente, personalizzando il più possibile l’offerta affinché si riescano a soddisfare anche le esigenze più specifiche, in base alla tipologia (individuale, one to one o collaborativo) e al luogo di lavoro (ufficio, ufficio a casa, ulteriore luogo, in movimento o ufficio del cliente)
Sono quattro le Personas su cui vogliamo porre particolare attenzione:

Smart in ufficio e a casa
Come tutti i grandi professionisti, per questa tipologia di cliente il tempo è suddiviso fra moltissime riunioni e obiettivi da raggiungere. Questo tipo di cliente è sufficientemente disinvolto nell’uso della tecnologia e gli spazi che si è ritagliato a casa sono idonei per poter lavorare in modo efficiente.
Problematiche: In ufficio spesso lavora in ambienti Open Space i cui rumori di fondo possono essere fonte di distrazione

Lavoro da remoto
Lavorando da casa o da un Ufficio distaccato, questo professionista ha meno occasioni per riunioni in presenza e vive con maggiore difficoltà la collaborazione con i colleghi. Per questa persona, la tecnologia è essenziale per colmare il vuoto creato dalla sua lontananza dai gruppi di lavoro.
Problematiche: Lavorando da remoto, questa persona ha bisogno di utilizzare diversi device e delle capacità necessarie per sfruttare al meglio tutte le funzionalità della Unified Communication

Totale flessibilità
Questa persona suddivide il suo tempo fra ufficio, lavoro da casa e viaggi. È estremamente attratta dall’innovazione ed è capace di gestire al meglio il suo lavoro grazie ad un uso smart della tecnologia. Secondo la ricerca di Poly, il 20% della popolazione aziendale si ritrova in questo profilo.
Problematiche: Chi lavora in estrema flessibilità, suddivide il suo tempo fra ufficio, casa e viaggio. Questo può avere un impatto negativo sulla qualità della collaborazione con i colleghi, possono esserci difficoltà nel reperire tutte le informazioni e, inoltre, è richiesta dimestichezza nella gestione di molteplici device.

In ufficio
Questa tipologia di cliente lavora in modo tradizionale e passa la maggiore parte del tempo in ufficio utilizzando strumenti familiari. Ha poca dimestichezza con la Video/audio conferenza, anche perché non ha mai avuto modo di imparare.
Problematiche: Vista la quantità di tempo passata in ufficio, le criticità possono essere: le distrazioni, rumore di sottofondo, poca privacy durante le conversazioni. Quando capita di lavorare da casa, non ha uno spazio destinato all’ufficio per cui è difficile concentrarsi.

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