Quello degli edifici intelligenti è un settore sotto i riflettori per le alte potenzialità di business e l’attualità dei temi che coinvolge.
“Con il termine Smart Building si fa riferimento ad un edificio in cui gli impianti in esso presenti sono gestiti in maniera intelligente ed automatizzata, attraverso l’adozione di una infrastruttura di supervisione e controllo, al fine di minimizzare il consumo energetico e garantire il comfort, la sicurezza e la salute degli occupanti, assicurandone, inoltre, l’integrazione con il sistema elettrico di cui il building fa parte.”
Fonte Luca Baldin di Smart Building Italia per Allnet.Italia, Padova, 16 maggio 2023.
Il mercato e i servizi
Il contesto in cui si muove l’innovazione rivolta a questo settore, è un campo fertile per miglioramenti e progetti concreti:
“Il parco edilizio italiano è infatti costituito, al 2021, da un totale di circa 13,5 milioni di edifici. Il 92 % di questi, appartiene al settore residenziale, il restante 8 % ricade nel terziario. Tuttavia, gli edifici del terziario rappresentano il 15% della superficie complessiva in metri quadrati. Un ulteriore dato estremamente interessante è che oltre il 50% del parco edilizio nazionale è costituito da edifici costruiti prima del 1970.”
Fonte dati Luca Baldin di Smart Building Italia per Allnet.Italia, Padova, 16 maggio 2023.
In questa fotografia, si aggiungono gli incentivi, come le misure previste dal PNRR (siano esse investimenti o riforme) che hanno una connessione diretta o indiretta con il concetto di Smart Building attraverso digitalizzazione, innovazione, competitività nel settore produttivo, reti ultraveloci, salute, rivoluzione verde e transazione ecologica.
A livello di servizi applicabili agli edifici intelligenti, possiamo identificare come marco aree:
🔋Energy, intesa come la gestione e l’efficientamento dell’energia all’interno del building.
🧯 Safety, per la prevenzione e la gestione dei rischi che possono compromettere l’incolumità degli occupanti.
🛡️ Security, per la prevenzione e la gestione dei rischi che possono compromettere la sicurezza e la protezione degli asset che costituiscono l’edificio o che in esso sono ospitati.
🏡 Comfort, per migliorare la comodità e le condizioni di utilizzo del building.
❤️🩹 Health, per preservare e migliorare la salute degli occupanti all’interno della struttura.
🏙️ General services, per la gestione infrastrutturale delle utenze del building che non rientrano direttamente nelle categorie energy, safety, security, comfort, health.
Quali sono le tecnologie più interessanti per sviluppare il business nel mercato Smart Building?
Networking & Datacenter
“La connettività è una prerogativa fondamentale di un edificio smart, in cui ricopre sostanzialmente il ruolo di “sistema nervoso” grazie al quale tutte le funzioni dell’edificio possono operare in maniera corretta. In questo contesto, i sistemi che garantiscono la connettività all’interno di un edificio devono rispettare standard di performance sempre più elevati.
Rispetto a qualche anno fa il numero di dispositivi che si collegano alla rete è sensibilmente aumentato e questo ha reso necessario un adeguamento tecnologico da parte dei vendor networking per permettere un servizio senza interruzioni di copertura.
In questo senso la scelta della giusta combinazione di hardware e servizi diventa essenziale per la realizzazione di un vero e proprio ecosistema smart building.”
Gian Marco Zanotti, Brand Specialist | BU Networking & Datacenter in Allnet.Italia
IoT
“Indubbiamente l’IoT sta guidando la trasformazione degli edifici tradizionali in edifici intelligenti. Tramite sensori, dispositivi e sistemi interconnessi, è possibile migliorare l’efficienza energetica, la sicurezza, il comfort e avere una gestione sempre più automatizzata degli edifici, permettendo anche di raccogliere dati utili su questi aspetti.
Quindi, per poter raggiungere questi obiettivi, diventa necessario scegliere le soluzioni che abbiano le giuste caratteristiche e funzionalità senza rinunciare alla facilità d’uso e integrazione, in modo che un pubblico sempre più ampio possa beneficiare delle potenzialità offerte dalle tecnologie di Smart Building.
Parlando invece di un caso incoraggiante e concreto che ci riguarda direttamente, da quando abbiamo integrato dei dispositivi IoT presso la nostra sede, nello specifico dei relè smart e delle prese della corrente smart, che controllano, spegnendo automaticamente fuori dagli orari di lavoro, le luci, le macchinette del caffè e i dispenser dell’acqua, siamo riusciti a ridurre i consumi elettrici complessivi del 23%. Ripagando di fatto questo tipo di intervento praticamente fin da subito, risparmiando costi ed energia preziosa.
Non solo le ristrutturazioni profonde, quindi, possono aiutare a risparmiare energia e ad avere un minore impiatto ambientale, ma anche l’adozione di questo tipo di tecnologie.”
Riccardo Sangiorgi, Sales Engineer | BU IoT in Allnet.Italia
Surveillance & Access Management
Integrazione, automazione e sicurezza sono tre dei principali aspetti che un edificio smart dovrebbe possedere. La tecnologia dovrebbe consentire di integrare ampie gamme di servizi basati anche su standard diversi, permettere di automatizzare processi, abbattendo costi o evitando agli utenti di dover compiere attività ripetitive, faticose e pericolose. La sicurezza, fisica e cyber, deve essere e rimanere colonna portante di questo insieme di servizi e strutture, in modo da tutelare pienamente gli utenti e i loro beni.
Michele Marchione, Team Leader | BU Surveillance & Access Management in Allnet.Italia
Prossimo appuntamento
Non perdere l’intervento di Luca Baldin CEO di Smart Building Italia e Maurizio Melis Radio 24 – Il sole 24 Ore, il 14 Giugno a Bologna, Ex-Gam durante il nostro ICT Solutions Day. Parleranno di Smart Building e Smart City nella sessione mattutina.