Il nuovo PNRF del 31/08/2022, ha reso disponibile l’utilizzo delle frequenze LoRaWAN mantenendo l’attribuzione di competenza del range di frequenze al Ministero Difesa. Il processo di richiesta parte dall’utente finale verso il Ministero della Difesa stesso per ottenere la licenza dell’utilizzo delle frequenze LoRaWAN. Ogni licenza ha un canone annuale con competenza provinciale, ovvero è valida per un anno nell’area provinciale scelta. Nonostante ci sia un costo da riconoscere, ci sono due fattori che danno enormi vantaggi nell’intraprendere questo percorso:
- Il canone è per apparato, inteso come gateway e questo permette di avere un numero elevato o comunque personalizzato di sensori agganciabili senza variare il costo annuale.
- Ci sono fondi europei ai quali poter accedere per finanziare dei progetti smart city, smart agriculture che possono essere sfruttati anche per coprire i costi delle licenze LoRa, ammortizzandoli ulteriormente.
Durante i nostri Allnet On tour conclusisi la scorsa settimana tra Vicenza e Pescara abbiamo parlato anche di questo tema con Luca Picchi, Ceo di Hyperbole. I punti salienti dell’excursus sono stati sicuramente:
“Art. 104, comma 1, lettera c. numero 2.8-bis) Codice Comunicazioni Elettroniche aggiunto dall’art. 38, comma 1, lett. d-bis) del D.L. 16 luglio 2020, n. 76
d-bis) «2.8-bis) di installazione o esercizio di apparati concentratori in tecnologie LPWAN rispondenti alla raccomandazione della Conferenza europea delle amministrazioni delle poste e delle telecomunicazioni CEPT/ERC/REC 70-03, fatte salve le esigenze di difesa e sicurezza dello Stato»;
e-bis) all’Allegato 25 articolo 34, comma 1, dopo la lettera c) è aggiunta la seguente:
«c-bis) nelle ipotesi di cui all’articolo 104, comma 1, lettera c), numero 2.8-bis), del Codice:
- a euro 300,00 fino a 15 apparati concentratori ubicati nello stesso ambito provinciale;
- a euro 500,00 da 16 fino a 40 apparati concentratori ubicati nello stesso ambito provinciale;
- a euro 700,00 da 41 fino a 100 apparati concentratori ubicati nello stesso ambito provinciale;
- a euro 1.000,00 da 101 fino a 300 apparati concentratori ubicati nello stesso ambito provinciale;
- a euro 1.500,00 con oltre 300 apparati concentratori ubicati nello stesso ambito provinciale»
fonte: Luca Picchi, Ceo Hyperbole, 23 Marzo 2023
Lo stato attuale delle richieste per autorizzazioni IoT
- È ancora attivo il regime sperimentale in quanto le rivalutazioni da parte del dicastero Difesa impediscono di attivarsi con il rilascio delle nuove autorizzazioni decennali.
- È intenzione del MIMIT salvaguardare con specifiche “clausole” transitorie (sul piano dell’iter amministrativo e sul piano dei contributi eventualmente già corrisposti in tutto od in parte), i singoli richiedenti interessati, all’atto dell’auspicato passaggio dalle sperimentazioni alle nuove autorizzazioni ordinarie.
- Il MIMIT si riserva, non appena Difesa “scioglierà le ultime riserve”, di fornire aggiornata e dettagliata informativa mediante tempestiva e diretta notifica pec/e-mail ai diretti interessati, ed anche tramite pubblicazione della nuova modulistica e relative linee guida
- È possibile richiedere l’autorizzazione sperimentale con i relativi costi definiti nell’articolo 39 dell’allegato 25 DLgs 259/03 anche se di fatto superato dalla nota 110F al PNRF 31-08-2022
- IL MIMIT intende salvaguardare la transizione, in attesa della definizione delle procedure interministeriali con Difesa
- Il MIMIT appena terminata l’interlocuzione con Difesa fornirà nuova modulistica e linee guida anche nell’ambito delle situazioni transitorie.”
fonte: Luca Picchi, Ceo Hyperbole, 23 Marzo 2023
Perché scegliere LoRaWAN?
Perché è un protocollo che sfrutta dei sensori a lunga distanza e basso consumo energetico e questo consente di avere una minore manutenzione, un abbattimento dei costi, una maggiore sostenibilità, tutto senza rinunciare alla sicurezza. LoRaWAN non è soltanto un protocollo, bensì un ecosistema che si compone di gateway e sensori che possano coprire necessità specifiche in settori come l’industria, le città, l’agricoltura, palazzi e uffici.
Conclusioni
È fondamentale, per tutti gli attori del settore, aggiornarsi continuamente e monitorare i canali ufficiali di modo da sfruttare il più possibile i fondi e i finanziamenti per poter accedere a delle risorse avanzate, creando oggi le basi per le innovazioni di domani.
Ha collaborato a quest articolo:
Giovanni Calabrese, Sales Engineer
BU Internet of Things in Allnet.Italia
