Integrazione è stata la parola protagonista del 2022. Abbiamo deciso di ripercorrere l’anno dal punto di vista delle Unified Communication & Collaboration fornendo una sintesi dei dati e insight dal mercato. Il contesto ormai lo conosciamo bene: non si lavora più solo da casa
e la sfida maggiore è lavorare ovunque, nello stesso modo. Diventa fondamentale dotarsi degli strumenti giusti sia in termini di UCC che di rete e sicurezza. Ma come possiamo leggere il contesto per rendere il nostro business competitivo?
Conoscere il mercato, la sua dimensione e le previsioni per il futuro sono ottimi strumenti per una valutazione completa e olistica della strategia 2023.
I trends consolidati nelle UCC
Microsoft Teams
Il focus maggiore di innovazioni e tecnologie in questo ambito è stato sicuramente sull’integrazione con la piattaforma di collaborazione Microsoft.
“Nonostante le sfide di oggi, anche in Italia si assiste a una decisa accelerazione dell’innovazione digitale, complice altresì lo slancio del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Le opportunità per i protagonisti della filiera ICT sono significative: si stima che la spesa IT totale supererà i 54 miliardi di dollari l’anno entro il 2026 (+5%) e in particolare la spesa Software crescerà al doppio della velocità, raggiungendo un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 10%. Inoltre, il mercato dei servizi cloud pubblici in Italia è destinato a superare i 13 miliardi di dollari l’anno entro il 2026, con un tasso di crescita del 23%, laddove sono sanità (25%), manifatturiero (23%) e vendita al dettaglio (23%) i settori maggiormente in crescita.”
fonte IDC per Microsoft

Ecosistemi UC ibridi
Protagoniste della comunicazione aziendale sono state le soluzioni che integrino diverse tecnologie e consentono di realizzare progetti per utenti da remoto. Un esempio è stato l’incremento dell’uso degli SBC come strumenti per la messa in sicurezza e il collegamento di tecnologie e dispositivi. Abbiamo imparato che non si lavora più solo da casa, ma anche che la vera sfida è lavorare ovunque, nello stesso modo. Strumenti e infrastrutture giusti e disegnati appositamente per raggiungere questo obiettivo sono fondamentali. Cambiano le innovazioni nella loro essenza e di pari passo cambiano gli utenti finali.
La ricostruzione del capitale sociale è diversa in un mondo ibrido:
51% dei dipendenti ibridi dichiara che probabilmente passerà al lavoro a distanza nel prossimo anno.
43% dei leader afferma che la costruzione di relazioni è la sfida più grande nel lavoro remoto e ibrido.

fonte IDC per Microsoft
Soluzioni UCaaS
Il cloud e le UC as a service, in particolare orientate al lavoro agile, sono il terzo trend che abbiamo voluto approfondire. SI tratta di un trend consolidatosi questo anno dopo una forte crescita nel precedente. Le comunicazioni in cloud hanno dei punti di forza strategici per le organizzazioni di oggi, in primo luogo l’essere aggiornabili e scalabili, il poter essere manutenute da remoto, semplificando notevolmente gestione e coordinamento di attività e sedi anche lontane tra loro. Dal punto di vista di collaboratori e dipendenti, invece, migliorano il lavoro quotidiano in termini di condivisione delle informazioni in modo rapido, multicanale e mobile e da sedi differenti. avere la possibilità di una manutenzione remota, essere sicuri.
“Il mercato del commercio digitale raggiungerà 8,96 miliardi di dollari di fatturato software nel 2021, sostenuto da una crescita record del 22% (rispetto al 17,1% del 2020). Questa crescita del 22% è superiore di quasi otto punti percentuali rispetto alla crescita del 14% del mercato complessivo del software applicativo aziendale. Nonostante la ripresa di molte attività fisiche e offline, che ha moderato la crescita del commercio digitale nella seconda metà del 2021, la crescita del commercio digitale per il 2021 nel suo complesso è stata comunque superiore a quella del 2019. Gartner prevede che la forte crescita del mercato del commercio digitale si modererà nel 2022, attestandosi al 15,3% in dollari USA o al 18% a valuta costante.”

fonte Gartner