Prima di tutto, che cos’è il SINFI?
Il SINFI è il Sistema Informativo Nazionale Federato delle Infrastrutture. Istituito con il Decreto 11 maggio 2016 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 139 del 16/06/2016.

Chi è tenuto a fornire dati al SINFI?
Tutti coloro che non sono in grado di sottoscrivere il modello di autodichiarazione nel quale si attesta di:
non essere gestore e/o proprietario dei seguenti dati contemplati dall’art. 1 comma 2, lettere c) e d) del D.M. 11 maggio 2016 presenti sul territorio nazionale:
- Rete pubblica di comunicazione (art.1 comma 2, lettera c) del D.M. 11 maggio 2016). Fanno parte di questa categoria tutti gli operatori autorizzati all’installazione e fornitura di reti di comunicazione elettronica, gli operatori fissi e mobili.
- Infrastruttura fisica (art.1 comma 2, lettera d) del D.M. 11 maggio 2016). Fanno parte di questa categoria tutti i soggetti che gestiscono o sono proprietari di infrastrutture fisiche così definite:
“tutti gli elementi di una rete destinati ad ospitare altri elementi di una rete senza che diventino essi stessi un elemento attivo della rete, quali ad esempio tubature, piloni, cavidotti, pozzi di ispezione, pozzetti, centraline, edifici o accessi a edifici, installazioni di antenne, tralicci e pali. I cavi, compresa la fibra inattiva, gli elementi di reti utilizzati per la fornitura delle acque destinate al consumo umano ai sensi dell’art. 2, punto 1, della direttiva 98/83/CE del Consiglio, non costituiscono infrastrutture fisiche ai sensi del presente decreto”

Alla luce di quanto riportato sopra, anche tutti i titolari di autorizzazioni WISP/ISP, dotati di una propria struttura di rete di raccolta e trasporto regolarmente dichiarata al MISE, sono tenuti a trasmettere al SINFI, ad esempio, i dati relativi ad apparati radio, parabole, tralicci, pali e centraline, etc.
Come si possono trasmettere questi dati al SINFI?
Prima di tutto è necessario richiedere al SINFI le credenziali di accesso al loro portale. Dopodiché sono due le opzioni di inserimento sono due:
- In maniera autonoma: È necessario raccogliere i dati relativi alla propria infrastruttura e formattarli secondo le specifiche SINFI, quindi procedere al caricamento dei dati ed al loro aggiornamento periodico sul portale.
- Attraverso terzi: Una volta ottenute le credenziali di accesso al portale è possibile rivolgersi ad una società esterna che si farà carico della gestione e formattazione dei dati, del loro caricamento e del loro aggiornamento periodico.
In questo caso il provider dovrebbe solo trasferire i dati delle proprie postazioni su un file Excel predisposto dalla società esterna, che si farà poi carico di tutte le operazioni di conferimento dati ed al termine fornirà i file con i dati caricati nel formato SINFI al committente.
Cosa accade se non invio i dati della mia infrastruttura o rete di comunicazione al SINFI?
Chi non fornisce i dati relativi alla propria infrastruttura al SINFI può essere soggetto ad una sanzione pecuniaria da Euro 5.000,00 fino ad un massimo di Euro 50.000,00 come previsto dall’art.98 comma 9 secondo periodo del Decreto-legge 259/03 (Codice delle comunicazioni elettroniche).
Per avere maggiori info e/o supporto sulla trasmissione dei dati al SINFI, non esitate a contattarci all’indirizzo mail networking@allnet-italia.it