a cura di Alberto Vasta – Business Development Manager Italia & Malta in MOBOTIX AG
Al giorno d’oggi i sistemi di video analisi sono talmente precisi e duttili che fanno fatica a rimanere rinchiusi nell’ambito per il quale sono stati originariamente creati, quello della sorveglianza via IP. Le funzioni sono sempre più mirate, andando incontro a ciò che richiede oggi il mercato Retail: conoscenza del consumatore, descrizione dei comportamenti d’acquisto e, di conseguenza, risultati di vendita.
Molti sistemi invece di centralizzare la capacità di elaborazione dati in un server o addirittura nel Cloud, hanno puntato tutto sulla filosofia embedded. Ora che con l’Internet of Things si sta affacciando il concetto di intelligenza distribuita per alleviare il colossale lavoro a cui saranno chiamati i network, anche in Italia, dove la GDO, ma non solo, comincia a sperimentare le telecamere stand alone allargando il perimetro della security.
Le case produttrici oggi non fanno altro che sviluppare un concetto analogo a quello di smartphone o tablet, dove il device aggiorna il proprio software automaticamente, proprio come fa un telefono, e che su ciascuna telecamera possono essere installate applicazioni ad hoc che ne aumentano la specializzazione.
Il sistema di video analisi oggi è estremamente efficace, capace non solo di scartare falsi allarmi o input generati dagli agenti atmosferici ma anche, grazie a nuovi sofisticati algoritmi, di calcolare il volume reale di un oggetto in movimento, risolvendo il gioco ottico della profondità di campo.
In questo modo il device può individuare e contare le persone. Questo salto consente dunque di uscire dai contesti della videosorveglianza perimetrale e della documentaristica, aprendo opportunità in nuovi mercati. Attualmente i sistemi di video sorveglianza non dispongono di applicazioni per la rilevazione demografica: per questo tipo di riconoscimento i device hanno bisogno di un processore con capacità di calcolo elevatissime. Tuttavia i dati raccolti ed elaborati dai dispositivi possono essere importati dalle piattaforme analitiche già in uso in azienda e le informazioni possono essere prese in pasto da qualsiasi piattaforma e incrociate con altre fonti di dati.
La tecnologia termica infine ha aperto inoltre decine di nuovi contesti: allevamento, utilities, energia, trasporti solo per citarne alcuni, diminuendo la distanza tra la tecnologia e gli utenti finali di qualsiasi settore verticale.